A volte ritornano!
Dopo averlo riconosciuto in alcune particine qui e là, Neil Patrick Harris ricopre il ruolo di protagonista in una fiction per internet intitolata "DR.HORRIBLE SINGE-A-LONG BLOG".
La narrazione è condotta dal protagonista Dr Horrible, cattivo senza speranza di riuscita e rivincita, che vuole, come nelle migliori tradizioni, conquistare il mondo.
La fiction ha avuto a disposizione un ampio budget ed è disponibile on-line per un brevissimo periodo, poi è acquistabile su itunes a 2$ ad episodio (per un totale di 3). Il primo episodio è andato in rete il 15 luglio, il secondo il 17 e il terzo andrà in onda il 19 luglio.
Attraverso queste nuove ficion e i numerosi esperimenti che si stanno tenendo grazie alle nuove risorse della rete, si sente sempre di più concretizzata la teoria della rimediazione di Bolter/Grusin: “rappresentazione di un medium all’interno di un altro”. Internet sta copiando i generi televisivi, o li sta inglobando?
Per saperne di più visitate anche l'articolo di Gabriele Niola su Punto Informatico. (grazie alla segnalazione di St3fan1a!)
Dopo averlo riconosciuto in alcune particine qui e là, Neil Patrick Harris ricopre il ruolo di protagonista in una fiction per internet intitolata "DR.HORRIBLE SINGE-A-LONG BLOG".
La narrazione è condotta dal protagonista Dr Horrible, cattivo senza speranza di riuscita e rivincita, che vuole, come nelle migliori tradizioni, conquistare il mondo.
La fiction ha avuto a disposizione un ampio budget ed è disponibile on-line per un brevissimo periodo, poi è acquistabile su itunes a 2$ ad episodio (per un totale di 3). Il primo episodio è andato in rete il 15 luglio, il secondo il 17 e il terzo andrà in onda il 19 luglio.
Attraverso queste nuove ficion e i numerosi esperimenti che si stanno tenendo grazie alle nuove risorse della rete, si sente sempre di più concretizzata la teoria della rimediazione di Bolter/Grusin: “rappresentazione di un medium all’interno di un altro”. Internet sta copiando i generi televisivi, o li sta inglobando?
Per saperne di più visitate anche l'articolo di Gabriele Niola su Punto Informatico. (grazie alla segnalazione di St3fan1a!)