A proposito del multitasking, vi riporto il commento che ho lasciato all'interessante post di spirale di pensieri che riflette sullo stesso tema.
Gli uomini sono sempre stati multitasker (camminiamo, respiriamo, parliamo ecc... contemporaneamente), ma in effetti negli ultimi lustri questa tendenza si va accentuando in campi che prima erano 'monotasking' e ciò ci rende più nevrotici.Ho scoperto che anche "The New York Times" si era occupato del tema e delle ricerche in merito in un articolo del 25 marzo 2007. Purtoppo, gli studi, come si legge in questo articolo, sono ancora tutt'altro che chiari e ancora contraddittori.
La nostra intelligenza e i nostri livelli di attenzione si stanno evolvendo e forse è presto per poterne fare un'analisi critica vera e propria: di certo però affidiamo più parti della nostra memoria ad 'hard disk' esterni piuttosto che al nostro cervello.
Per esempio, io ho smesso di fare tante fotografie digitali, mi sembrava di guardare i luoghi che visitavo solo attraverso quell'occhio esterno. Cerco invece di creare delle mie personali cartoline mentali e, per contro, raccolgo i ricordi altrui in un archivio digitale di foto di amici. A volte ho la sensazione che in effetti in questa mia vita multitasking mi sfugga sempre qualcosa...