Quando ho visto la notizia su Repubblica.it non potevo crederci...Ma questo video è stato trasmesso martedì 20 novembre durante l'intervallo della partita amichevole Svizzera-Nigeria. Io capisco benissimo l'esigenza che possa aver spinto la creazione di questo spot: avvertire gli emigranti che quello che gli aspetta è una vita durissima in cui spesso naufragano tutte le buone speranze. Tuttavia ritengo che questo video sorvoli sul fatto che chi parte non lo fa dal bel salottino arancio di casa, ma da situazioni di povertà estrema e spesso anche di persecuzione. Non voglio demonizzare questo spot, ma mi sembra che limitarsi a dire "Non credere a tutto quello che senti, partire non vuol dire sempre vivere", non sia sufficiente per colmare la disperazione che spinge queste persone a rischiare la propria vita. Bisognerebbe fare qualcosa contro le organizzazioni criminali che lucrano sulla povera gente, non barricarsi dietro i propri confini.
Tutto questo alla faccia della politica dell'UE! Pare che i fondi in parte vengano anche da lì...
Tutto questo alla faccia della politica dell'UE! Pare che i fondi in parte vengano anche da lì...