Secondo Meredith Bryan per il pc aggiungiamo un posto a tavola, come per un amico in più (perdonatemi la citazione).
Quando ho letto il titolo dell'articolo all'inizio sono rimasta un po' perplessa, poi andando avanti mi sono resa conto di quanto l'osservazione fosse giusta. Secondo l'autrice il computer e soprattutto internet, con tutte le risposte a portata di mano, è diventato ospite nelle cene tra amici: giudice nelle discussioni, ulteriore mezzo di intrattenimento...persino estensione del lavoro di ufficio.
Ho fatto caso a quante volte anche a me è capitato di finire sul pc, magari per condividere un video carino e, per l'appunto, trovare una soluzione ad uno scontro di conoscenze o opinioni. A me non ha mai dato fastidio, ne' mi sono mai accorta come il mio computer abbia sostituito la TV...tv che io ho sempre tenuto spenta durante le mie cene perchè maleducata fonte di disturbo!
Forse il fatto che sia per me un mezzo amichevole ha aiutato questo 'trapasso', o forse è il fatto che il pc tutto sommato è passivo e non ci vomita addosso incondizionatamente i suoi contenuti.
Rimane per me aperta la questione: l'ingresso di internet nelle nostre cene è una perdita di socialità o uno stimolo? ma soprattutto...è maleducazione alzarsi e rivolgere la propria attenzione al computer? (La Bryan faceva notare come lo strumento sia limitato perchè davanti allo schermo del pc ci si può stare solo in 2-3 persone e tutte le altre sono escluse)
L'articolo è reperibile su l'"Internazionale" della settimana scorsa.
Quando ho letto il titolo dell'articolo all'inizio sono rimasta un po' perplessa, poi andando avanti mi sono resa conto di quanto l'osservazione fosse giusta. Secondo l'autrice il computer e soprattutto internet, con tutte le risposte a portata di mano, è diventato ospite nelle cene tra amici: giudice nelle discussioni, ulteriore mezzo di intrattenimento...persino estensione del lavoro di ufficio.
Ho fatto caso a quante volte anche a me è capitato di finire sul pc, magari per condividere un video carino e, per l'appunto, trovare una soluzione ad uno scontro di conoscenze o opinioni. A me non ha mai dato fastidio, ne' mi sono mai accorta come il mio computer abbia sostituito la TV...tv che io ho sempre tenuto spenta durante le mie cene perchè maleducata fonte di disturbo!
Forse il fatto che sia per me un mezzo amichevole ha aiutato questo 'trapasso', o forse è il fatto che il pc tutto sommato è passivo e non ci vomita addosso incondizionatamente i suoi contenuti.
Rimane per me aperta la questione: l'ingresso di internet nelle nostre cene è una perdita di socialità o uno stimolo? ma soprattutto...è maleducazione alzarsi e rivolgere la propria attenzione al computer? (La Bryan faceva notare come lo strumento sia limitato perchè davanti allo schermo del pc ci si può stare solo in 2-3 persone e tutte le altre sono escluse)
L'articolo è reperibile su l'"Internazionale" della settimana scorsa.